lunedì 15 aprile 2013

Milan - Napoli. cronaca dallo sport più bello al mondo.



Cosa ci fa il vostro aspirante oltreitaliano nella mecca del calcio italiano ?


(s)fortunatamente ci lavora! Per non essere choosy, come la nostra miss ministro Fornero ci appella, mi dedico a qualche lavoretto nei weekend per arrotondare le entrate mensili.“”Molto difficile arrotondare uno zero dato che è già tondo tondo!! “”

Il lavoro da steward nasce bellissimo : Non hai obblighi di contratto, si lavora in media una volta ogni due settimane o a volte di più, ti pagano con i voucher, e per accettare la giornata lavorativa basta rispondere SI o NO ad un sms. 

Ebbene il lavoro nasce bellissimo, ma con la maturità a volte diventa un vero e proprio inferno. 
La fortuna può darti l’incarico di rimanere fermo per otto ore a presidiare un varco/porta oppure ti può mettere a perquisire nel filtraggio tifosi.

A me è capitata la seconda ovviamente! 

Innanzitutto,osservando la mia statistica descrittiva e successivamente inferenziale, posso affermare con certezza che,nelle partite di serie A,vi è il più alto numero di italiani medi per m²

Da cosa deriva questa mia arroganza e spregiudicatezza ?

Perché con le perquisizioni,ho avuto modo di scambiare due-tre parole con centinaia e centinaia di tifosi. E il modo con cui sono stato trattato e, a dir poco, penoso se non brutale.

Il mio compito era di controllare gli zaini, guardarci dentro e far buttare ciò che per sicurezza non può essere portato all’interno dei settori, cioè : accendini, bottiglie con tappi, alcol, lattine, armi bianche, nere e via dicendo.


Ho ricevuto parecchi spintoni e numerosi vaffa. Ma il vostro oltreitaliano è rimasto duro e ferreo, non si fa di certo scalfire da questo. Ma ciò che mi ha scalfito, se non tagliato a metà, sono stati gli scontri che a pochi metri avvenivano.

Guardate un po’ di foto pubblicate in questo periodico santo del calcio (leggi gazzetta) :




Ebbene, io mi trovavo nel gate nove e ciò che vi descrivo può ricordarvi un po’ Baghdad :

Ad un tratto,una ventina di metri più avanti, dei tifosi napoletani fanno esplodere un lacrimogeno e i fumi arrivano fino a noi steward.

La gente correva spaventata per il boato, noi non ci vedevamo più, c'era fumo, tutti tossivano, i tifosi spaventati correvano per entrare in massa e mentre l'elicottero della polizia che passava sopra di noi faceva un casino assurdo.
Per circa 5 minuti invece di controllare le persone con la vista usavo i sensi che funzionavano ( tatto) e anche il gusto ( ma non mi sembrava il caso)

Per un attimo l’idea è stata quella di abbandonare il presidio e fare una ritirata da 2° guerra mondiale, ma noi steward colmi di valori e virtù, siamo rimasti con onore e tenacia,
E fortunatamente la polizia è riuscita ad allontanare i tifosi ristabilendo la calma.

Anche se la mie statistiche sono a mia favore, devo ovviamente non generalizzare e dire che lavorando nelle altre partite ho avuto molti meno problemi.

Ma Milan - Napoli rappresenta una partita a sé, qualcosa che fa eccezione.

Inizio a dire che c’è molto ( leggi tantissimissimo) astio tra le due squadre. Astio che ha le radici nel passato e producono quella bella accoglienza di sassi che non ti aspetti.
Dobbiamo dire anche che è la partita paladina dell’illegalità e ciò mi è stato confermato dal debriefing con i miei superiori.
C’è in media il doppio dei bagarini, il doppio dei biglietti falsi e il triplo dei problemi.

Forse poteva andarmi anche peggio, tipo essere messo a strappare i biglietti, a fine giornata erano quelli gli steward più scioccati.

Lì bisognava dire “lei non può entrare” a dei tifosi in trasferta,arrabbiati, stanchi e pieni di spirito battagliero.
Piuttosto numerosi sono stati i “ lei non sa chi sono io” 

Non voglio essere freddo e robot come il nostro mister ministro Monti.
Lui consigliava di fermare il calcio per un paio di anni per la crisi. 

Ma io fermerei il calcio in italia per 5 anni per bonificare l’animo dei nostri italiani medi.
Possiamo mai coltivare uno sport che per svolgersi deve essere presidiato da un esercito di polizia ?
A me sembrano soldi pubblici buttati nel WC. Pensate alle tante realtà italiane simil-scampia. 
Non è quello l’ecosistema più naturale dove mandare le nostre formatissime forze dell’ordine ?
Ciò che facciamo invece è quello di sprecarle soldi per i nostri giochietti calcistici da 4 soldi.
Perciò rivolgendomi ai tifosi italiani medi non mi pento di dire:
keep calm motherFu**ers! is just a game! this is not Sparta (per fortuna)


Ritornando all’animo, esso è stato coltivato troppo e se ha dato i migliori frutti per circa 50-60 anni dalla nascita del Milan, adesso sta dando i peggiori.
Principalmente in italia per colpa degli sponsor e delle tv ( leggi tutto ser Berlusconi)
Ma l’animo calcistico non è come un terreno fertile. Se lo consumi per troppo tempo non produrrà meno amore,spirito di squadra,unità e passione.

Siamo andati avanti così tanto che la produzione è diventata REVERSE, negativa!

Si assiste soltanto ad una produzione di ODIO, ostilità, arroganza, razzismo, e vergogna.
Si avete sentito proprio vergogna.

Perché ecco cosa Sansiro riserva ai tifosi ospiti napoletani nel post partita :
Una volta finita la partita, prima escono ordinatamente ( in molti cancelli) i tifosi rosso-neri. 
E per fare defluire migliaia di persone ci vogliono moltissimi minuti, circa 30. In quest’arco temporale i tifosi napoletani ospiti non potranno fare nulla, se non quello di aspettare ingabbiati tra le mura di cemento gigantesche che ricordano tanto un colosseo.

E più l’attesa aumenta più i frutti di quel famoso terreno fertile escono fuori.

Una volta che i tifosi del diablo rosso-nero sono usciti TUTTI e ben distanti dal campo,gli steward costruiscono una speciale, creata ad hoc, via con le transenne  : vedi foto.



Poi tutti gli steward presidieranno, creando un cordone, le transenne e verrano aperti i cancelli ad un deflusso carico da cori da stadio e insulti.
Deflusso che porterà i tifosi fuori, dove ad aspettarli ci sono vere e proprie forze dell’ordine, armate di scudo, casco e manganello.
Li aspettano,non per scontrarsi,ma per dimostrare che ci sono, che stanno lì nella loro posizione. E questo servirà a calmare i bollenti (1000 gradi fahrenheit) spiriti.

Vi parlavo di vergogna, un tifoso ospite napoletano parla con noi steward in rappresentanza dei tifosi, dato che gestisce un club.

Molto rammaricato esprime la propria sofferenza e tristezza per la presenza di veri e propri squadristi della violenza, che entrano negli stadi e causano tutto ciò.

Squadristi che sono pochi, ma che con il loro carisma da ultras, riescono a trascinarsi tantissimi tifosi,anche minorenni, di animo buono. Tifosi che si trasformeranno in killer e che uccideranno tanti Raciti che si trovano lì fuori.

Poliziotti che si sacrificano per noi, per il nostro divertimento e indossando quella divisa non possono non chiedersi dov’è andato a finire il nostro buon senso.

Dedico questo post, forse stupido, a Filippo Raciti, che è stata una vittima No sense.

Forse un giorno riuscirà a perdonarci, ma non ancora.

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